editoriale 10 settembre 2024 - 10^ route 21 (by gianni)
Editoriale “10^ Route 21”
Correggio 10/09/2024
Si rinnova anche quest’anno un momento che per l’Emilia Road Chapter è ormai, da 10 anni, una consuetudine...
Una consapevole consuetudine, l’incontro coi ragazzi della Route 21 e Giampiero.
Parlare o scrivere di questi eventi, come accennava lo stesso Giampiero, si corre il rischio di cadere nella retorica…
Beh se accadrà pazienza, perché poi vedete, quando la retorica è verità, è a parer mio la benvenuta.
Una serata questa all’insegna della beneficenza che tenta una volta ancora di rafforzare, se ce ne fosse bisogno, ancor più il connubio tra Route 21 ed Emilia Road Chapter e di rafforzare allo stesso modo l’impegno che lo stesso chapter durante tutto l’anno, da sempre, mette in campo per dare risposte, nel limite delle proprie possibilità, ai bisogni di realtà del terzo settore… Il volontariato e le associazione no profit.
Potrei chiuderla qua ma sarebbe una roba monca, con la testa ma senza coda, e allora cerchiamo di arrivarci a questa coda e andiamo a scoprire cosa manca…
Se foste tutti qua con me ve lo chiederei ad uno ad uno ma visto che non posso farlo provo a mettere io insieme i pezzi, che, altro non sono che gli atteggiamenti, le parole, gli sguardi e le emozioni di chi era presente e che io ho letto nel modo che cerco di descrivere.
Facciamo l’ipotesi che la “cosa monca” sia… Quello che volete:
-la testa: Route 21 perché è l’idea, il pensiero, l’organizzazione la volontà e la perseveranza… in sostanza la ragione.
- il corpo: l’Emilia Road Chapter per la sua presenza tosta ed efficace, per la sua sostanza… Per il suo volume.
-il cuore: siete voi che eravate presenti… Proprio perché ci siete, perché fate sentire la vostra presenza anche se state zitti, perché sapete ascoltare e vi sapete emozionare, perché sapete dire ma anche no, perché nel momento in cui si ricorda un amico il cuore soffre, qualcuno si apparta perché scende una lacrima, qualcuno mi fa notare l’importanza di un gruppo che ci rende più forti e voglio sperare migliori e tutti insieme alla fine si applaude e questo applauso pacato e rispettoso, mi piace pensare che sancisca un legame.
Ho letto poco tempo fa queste parole (ne sto abusando in questi giorni ma mi sembrano importantissime) che recitano più o meno così “la felicità è riuscire a vivere la propria vita così com’è non come vorremmo che fosse”.
Non è sicuramente di semplice realizzazione ma provarci non ci costa poi tanto soprattutto se ci guardiamo attorno, se realizziamo che noi con tutti i nostri problemi, ci mancherebbe altro, siamo in una posizione tale per cui possiamo offrire parte del nostro essere, badate bene, non del nostro avere a qualcuno che sicuramente ne farà tesoro e come ci raccontava Giampiero ieri sera ci ricompenserà con uno sguardo ed un sorriso.
Quindi grazie una volta di più all’Emilia Road Chapter, grazie a Giampiero e ai suoi ragazzi che ci hanno dato anche quest’anno una grande ed importante opportunità e grazie a tutti i presenti e a chi non ha avuto la possibilità di esserci suo malgrado… Ci saranno altre occasioni.
Ah… La coda: la coda potrei essere io, non per quanto ci raccontava il grande De Andrè nella canzone “il giudice” ma piuttosto perché come un cane che usa la coda per dimostrare ciò che prova, io uso queste poche righe per scodinzolare un po’ tra felicità, dolore e tristezza.
Raccontiamo ciò che facciamo, raccontiamo della nostra beneficenza, raccontiamo della nostra disponibilità senza vanti e vanità ma raccontiamolo perché il mondo ha bisogno di cose buone.
Se sono stato retorico mi dispiace, se sono stato melenso mi dispiace ma soprattutto se non si è capito nulla… Perdonatemi è l’età (il vantaggio di essere diversamente giovani è che puoi sempre dare la colpa all’anagrafe).
Grazie ERC
By Gianni