editoriale 8 agosto 2021 - brisighella (by gianni)
Editoriale “post” (Brisighella)
Mi è capitato la scorsa settimana di andare in soffitta a cercare “cose” irreperibili diversamente, scarta biglia di qua, arruffa di la, svuota questo, riempi quello ma ciò che cerchi non si materializza… Decido così di gettare la spugna e rientrare al piano di sotto.
Avete presente no… quelle scale retrattili un po’ trappole e un po’ ghigliottina??? Mi giro, con attenzione scendo i primi due gradini e tacchete l’occhio mi cade su di un tavolino a tre piedi (il quarto se lo sono mangiato i tarli) sopra in bella mostra una scatola da scarpe nike… ma di chi è, io non ho mai comprato nike. Impossibile non guardare dentro, risalgo i due gradini e apro questa scatola… scartoffie e una busta con un indirizzo strano “A tutti Voi”, apro e naturalmente dentro una busta c’è una lettera che voglio condividere con voi.
Porta la data di qualche lustro fa… 8 agosto 2021 e così recita:
È ormai il tempo che accompagna a dormire, da poco sono arrivata a casa e ho parcheggiato la moto in garage, sento forte il desiderio di una doccia ristoratrice, detto fatto sento già l’acqua che mi scivola addosso e si porta via la stanchezza accumulata chilometro dopo chilometro.
Mi accorgo che mi scappa un sorriso mentre penso alla giornata appena trascorsa e a quanto ho voluto che andasse proprio così.
Ma quante cose si dicono in capo ad una giornata… l’esordio è stato dei più solenni “Meglio 400 gradini ed ammirare il panorama dalla torre dell’orologio o un fresco aperitivo in piazza a Brisighella… Possiamo fare entrambe le cose”. Non è stato scalato un solo gradino che porta alla torre, ha avuto la meglio (e non avevo dubbi) l’indole bradipea (licenza poetica) che è in tutti noi e così ci siamo trovati stravaccati nelle varie distese estive dei bar a berci il nostro amato “sprisssss”.
Il tempo per Brisighella è passato e così ci avviamo alle moto e si parte su e giù per le colline circostanti percorrendo una strada si curvilinea ma filante, comoda e impegnativa il giusto… bella, bella davvero e alla fine siamo qua a deliziarci del buon desco romagnolo.
Ecco, per un attimo smarrisco il filo… mi ritrovo a sorridere da sola per un aperitivo e un pranzo in terra di Romagna??? No non è questo, il mio sorriso è dedicato a tutti voi, alla vostra compagnia al vostro modo di essere normali e speciali allo stesso tempo… a presto.
P.S. Ringrazio il capitano della strada e i ragazzi della sicurezza… Grazie ERC.
FIRMATO
Giuly
Dopo avere letto fino all’ultima parola, rammento che in quell’occasione mi sono scordato l’editoriale.
Ho cercato di esprimere al meglio quello che si prova quando si organizza un run, chiedo scusa alla Giuly se ho interpretato male.
Ahhh quello che cercavo in soffitta non l’ho trovato.